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LE PAGELLE DI PLAXICO

 

FLAG OCEANE 2006

24-25 GIUGNO

LE HAVRE

 

John #1  una volta evitata la luce in fondo al tunnel del precoma nel quale lo spedisce la sua Donna con un cocktail a base di ansiolitici si riprende alla grandissima intimorito dalla visione avuta in catatonia di un tasso che li avrebe spacato una baghette nela facia e mostra anche oltralpe quanta bontà e genialità la natura ha riversato nella sue mani segna , fa segnare e intercetta insomma è tre gusti come il gelato da due euro, non contento della propria prestazione si accalappia anche un genero nuovo da portarsi a casa… P.E. Baracus

Paltro #2  il nostro capitano, liberato per un volta dal ruolo di Salomone della situazione, guida l’ attacco rosso-nero come un novello Napoleone in campagne esaltanti, su tutte il match vinto contro i campioni del torneo, e come il grande imperatore in qualche Waterloo ma il risultato è comunque più che positivo e dimostra una crescita costante del nostro qb promosso anche in questa avventura nonostante un debito formativo sui pitch che lo terrà a studiare sui campi da gioco tutta quest estate, la domenica si scalda dopo tre partite sotto la pioggia organizzando il tifo nella finalissima …  Ras della fossa

Plaxico #7  è lui ad aprire le marcature dei Banditi oltralpe, la prima giornata del torneo lo vede in gran spolvero ma il vero M.V.P. se lo merita “tacchinando” la rb del team femminile israeliano guadagnandosi anche un fascicolo tutto suo chez le Mossad, più opaca la prova domenicale, se si esclude il derby italico, dove per festeggiare la vittoria si esibisce in un tuffo degno del miglior Cagnotto sul gonfiabile pieno d’ acqua trasformandosi in una fontana convinto che fosse l’ ultima partita..e invece ce ne sono altre 2...deve crescere sulla concentrazione e svegliarsi nelle letture dei giochi evitando errori stupidi come l’ int. che di fatto ci costa il match con Israele…Muro del Pianto

R@ffi #13 non so come faccia, e un po’ lo invidio, ma in qualunque contesto o situazione o microclima lo metti ci sta bene: si tratti di flag, pubbliche relazioni o casinò è davvero come il cacio sui maccheroni o se preferite come i jeans che stanno bene con tutto, in tutto ci mette cuore, passione e grinta che poi sono le caratteristiche del camembert, il nostro capitano brizzolato si fa valere anche in Normandia. Per la poliglotticità viene eletto “stele di Rosetta” ufficiale del team, voci non confermate lo danno come prox organizzatore di un bowl sulla Luna, NASA permettendo, sappiamo che è in grado di farlo anche xchè se Raffi non va alla Luna la Luna va da Raffi…Giacomo Nero

Super #22  solo noi solo noi Luca Borra l’ abbiamo noi, qst volta gioca e lo fa come sempre da protagonista col suo bagaglio di tecnica, sfottò e anarchia è il nostro miglior wr e si vede anche qst volta segna a ripetizione e in difesa si concede più di un lusso intercettando palle volanti. Una cospirazione francese, Les Bleus, organizza un complotto alle sue spalle infiltrando una finta cameriera in camera sua con il solo scopo di buttar via tutto quello che trova marchiato under armor, solo che x motivi ignoti lo fanno la domenica sera e ormai è troppo tardi x fermarlo. Protagonista nella finalissima in veste di coach-asciughino-eaugarcon e un po’ puttana sulla side-line reggiana… Moulin Rouge

D.O.C. #35 ogni mattina nella savana una gazzella si sveglia e sa che dovrà correr più veloce del leone altrimenti morirà, ogni mattina nella savana un leone si sveglia e sa che dovrà correr più veloce della gazzella altrimenti non mangerà…ma se sei Cavallino che te ne fotte a te di gazzelle e leoni se non ci stai nella savana ?!? L’ importante è che il pony corra, corra a deflettare, a segnare ad aggredire la palla con la cattiveria agonistica che lo contraddistingue e che gli permette di portar a casa punti, intercetti e sportine della spesa piene di formaggi francesi soprattutto se a forma di cuore e di lasciare in compenso euro al casinò… Crazy Horse

Cipster #42  alla sua prima uscita di flag oltre confine l’ emozione gliela si legge  negli occhi e l’ impegno è sempre al 200% e qst è tutta e tanta esperienza in più che verrà comoda già da domenica prossima, come “el gordo” Ronaldo nel ’98 durante la notte tra sabato e domenica viene colto da convulsioni subito sedate dal medico in camera con lui con un pigiama di saliva ( poiché arrapato da un overdose di ostriche ), la nostra mosca bianca si presenta comunque, stoicamente, in campo il mattino seguente dimostrando già tutto il suo attaccamento alla maglia Banditi., si fa notare durante il nostro sbarco a Homaha Beach come sapiente e informato sui fatti del D-Day… Erudito

Garcon #55 “ è arrivato il circo in città” urla qualcuno dalle tribune, citando il foglio di excel alla sua vetusta carta d’ identità, quando il bucaniere di Comacchio si schianta sul gonfiabile che circonda il campo principale ci rimbalza sopra e dopo un salto mortale si spetascia aldilà e non lo vediamo più riemergere..suspence..tutti si guardano attorno chiedendosi se c’è vita oltre la gomma, o un burrone ma c’è solo la carcassa di un essere dolorante dell’ epoca mesozoica. L’infortunio purtroppo ci priva di Marco x il resto del torneo ma regalandoci una leggenda da raccontare ai nipoti in una sera d’ inverno davanti al camino…The Flyng Curl

Il Centro #88  una maledizione ignota lo toglie dai giochi troppo presto e per nello scacchiere Banditi viene a mancare un pezzo fondamentale quanto una regina infatti fino a quel momento il signor Centro è implacabile quando viene chiamato in causa. Grazie alle conoscenze archeologiche e al test del carbonio 14 riesce a ricostruire quasi con esattezza la vera età di Boys e questa è scienza !!! Anche con il basket della ps2 non ha miglior fortuna venendo pettinato x 3 a 1 da Plaxico in compenso è unico spettatore e arbitro super partes di un incontro che vede protagonisti nel banco frigo di una pescheria in un centro commerciale il dottore e un granchio moribondo…Cerco un Centro di gravità permanente che non mi faccia mai cambiare idea sulle cose e sulla gente

Simo #5 che carattere amisci dove le gambe e le braccia non arrivano a causa di infortuni e acciacchi vari ci arriva con cuore e orgoglio, non è più un calciatore e si batte per la squadra, molto migliorato tecnicamente è come la sorpresa che non ti aspetti nell uovo di cioccolato, si propone a buon titolo come arma segreta della mannaie, peccato capisca il giusto di basket altrimenti sarebbe da sposare…Kinder

Pepe #13  il genero di John Tattoo e della sua donna è uno di noi cantano i suoi fans nero-rossi, il commisioner della conference nord lascia a casa la morosa con una certa serenità visto che il cuggino è con lui e si butta su tutti i palloni e gli animali volanti che quel mini-me del suo qb gli lancia, fa il suo anche in difesa e viene ad esultare sotto la curva bullandosi con i compagni xchè la nuova giovin fiamma in tribuna ha occhi solo per lui…Everibody Need Somebody ToLove

Andre #19  il bel brizzolato reggiano che qui danno x scontato come compagno di Lady Oscar atterra e subito comincia a spargere miasmi malsani nella terra delle essenze e dei profumi, lascia a casa la morosa con una certa serenità visto che Plaxico è in tribuna e lotta come un leone su tutto quel che si muove, segna e festeggia con noi la vittoria su quei mangia lumache dei francesi ormai ex detentori del titolo…Aerofagiano

Nico #33  l’ avvocato dotato di erbazzone della zia fa a gara con Andre su chi dei 2 è come Thor il re del tuono, in campo è granitico e bohemien fuori, il contatto non lo spaventa anzi ci sguazza xchè ne esalta le doti alla ringhio, giocatore vesatile si esalta in presenza di alcool e donne e come dargli torto?!? Fa quel che deve fare e lo fa bene…Cabernet

Nufi Saki #82  un po’ come Noè trova nel boschetto della sua fantasia un fottio di animaletti un po’ matti inventati da lui: serpente, delfino e muflone. Nonostante i guai fisici scarpette non sbaglia praticamente nulla e sale con gli altri sul tetto del flag europeo, i risultati parlano per lui: gioca bene o gioca male Marco il nano in nazionale…Eewocks della luna boscosa di Endor

Hinocki #96  io sono il suo piccione e lui il mio monumento, implacabile flagellatore di flag lascia a casa la morosa con una certa serenità visto che Plaxico è in tribuna e ha occhi solo per lui per questo si concede svolazzi anche in td come non ne vedevo da un pezzo, per invidia prova a ripetere le gesta di Boys sul gonfiabile ma l’ anagrafe gli sorride e lui si rialza…Il mio Uomo

 

Le Girls #99  le nostre cheerleader accompagnano i loro prodi anche in Francia con un tifo agguerrito e spesso la parola giusta nel momento giusto sia per chi scende sia per chi lotta in campo, sono il valore aggiunto alla spedizione e fonte di forza per tutti, a tavola si comportano bene, non sporcano, tirano l’ acqua e una delle cinque torna a casa con un ragazzo tutto nuovo… Fab Five

 

Igna #00  penso proprio di parlare a nome di tutti quando dico che ci sei proprio mancato… Colonna della Squadra

   

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